Bonus Barriere Architettoniche 75% per Anziani e Disabili:
Per gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, bonus barriere architettoniche, è possibile accedere alle seguenti agevolazioni fiscali e contributi:
- la detrazione fiscale del 75%, valida fino al 31/12/2025 ed introdotto con la legge di bilancio (legge n. 234/2021)
- il contributo regionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche definito dalla legge 13/1989
Per approfittare del bonus barriere architettoniche 75% è sufficiente una chiacchierata con uno dei nostri esperti che si occuperà di tutto.
Bonus Barriere Architettoniche 75% per Montascale a Poltroncina
Alcuni interventi di abbattimento barriere architettoniche, come per esempio l’installazione di un montascale a poltroncina, rientrano nelle attività di edilizia libera e non necessitano quindi di permessi o dichiarazioni speciali per poter procedere con l’intervento ma permettono di accedere al bonus barriere architettoniche 75%. Per le situazioni condominiali rimane comunque l’obbligo di dover seguire l’iter adeguato.
Chi desidera installare un montascale a poltroncina può rivolgersi ad un nostro esperto e risolvere in modo semplice e veloce!
Bonus Barriere Architettoniche 75% per Servoscala a Piattaforma
I servoscala a piattaforma, come i montascale a poltroncina, rientrano nel bonus barriere architettoniche.
La procedura per installare un servoscala a piattaforma è più complessa perchè richiede dei sopralluoghi tecnici più approfonditi ma le aziende migliori possono supportarti durante tutta la procedura.
Per valutare la possibilità di accedere al bonus barriere architettoniche per i servoscala a piattaforma chiamaci senza impegno
Bonus Barriere Architettoniche 75% nel dettaglio
Chi acquista un montascale può decidere a quali contributi e agevolazioni accedere, sempre se ne rispetta i requisiti.
Nel dettaglio le opzioni sono elencate qui sotto:
Detrazione fiscale del 75%, valida fino al 31/12/2025 ed introdotto con la legge di bilancio (legge n. 234/2021)
A partire dall’anno 2022, con la legge n. 234/2021 (legge di bilancio 2022) l’agevolazione fiscale è stata modificata fornendo la possibilità di accedere ad una detrazione di imposta del 75% da recuperare nei 10 anni successivi a quello dell’acquisto, possibile sia con l’acquisto di un nuovo impianto sia con la sostituzione di un impianto già esistente. La detrazione spetta a chiunque detenga un diritto reale sull’immobile (proprietà, nuda proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie, nonché ai regolari affittuari e comodatari con contratto registrato all’Agenzia Entrate). Anche i coniugi, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado possono godere della detrazione se risultano conviventi con il titolare dell’immobile.
I soggetti che possono godere della detrazione sono facilmente identificabili leggendo la guida alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie dell’Agenzia Entrate ma consigliamo di avvalersi sempre di un esperto che possa guidarvi e darvi informazioni più specifiche.
L’unico modo per valutare le opzioni a cui puoi accedere è di consultare un esperto che possa guidarvi e darvi informazioni più specifiche. Chiamaci ora!
Contributo regionale per l’abbattimento barriere architettoniche (legge 13/89).
Inoltre chi è in possesso delle agevolazioni della legge 104 può richiedere anche il contributo regionale per l’abbattimento barriere architettoniche (legge 13/89).
Entro il primo marzo di ogni anno e comunque prima di effettuare i lavori necessari, è possibile presentare presso il comune di residenza la domanda di contributo per la legge 13/89, tale contributo può essere concesso per:
- aree comuni di un singolo edificio (vano scala condominiale)
- immobili di proprietà (scala privata all’interno di una singola abitazione)
I finanziamenti sono erogati a seconda della spesa prevista:
- fino a € 2.582,28 il contributo copre l’intera opera di ristrutturazione
- fino a € 12.911,42 è rimborsato il 25% della spesa sostenuta (oltre la quota base di € 2.582,28)
- tra i € 12.911,42 e i € 51.645,69 è rimborsato il 5% (oltre la quota di € 12.911,42)
I requisiti per accedere alle graduatorie sono la residenza presso l’immobile dove verrà fatto l’intervento e l’invalidità certificata, e tale contributo è cumulabili con gli altri contributi o detrazioni concessi, purché l’erogazione complessiva non superi la spesa sostenuta; la domanda di contributo regionale richiede un preventivo su carta intestata di un’azienda fornitrice.